Gloria Vocaturo

La produzione poetica di Gloria Vocaturo include le raccolte “È solo parte di me” e “Speranza”, entrambe caratterizzate da una scrittura intima e incisiva. In queste opere l’autrice esplora i grandi temi dell’esistenza, come l’amore, la sofferenza e la speranza, utilizzando un linguaggio limpido e immagini evocative.
Nel 2022, Gloria Vocaturo ha esordito nella narrativa con “Autobiografia di mio padre”, edito da Castelvecchi Editore. Questo romanzo, narrato in prima persona dal padre defunto dell’autrice affronta tematiche universali come la morte, i legami familiari e la spiritualità, intrecciando la dimensione terrena con quella ultraterrena.
Negli anni successivi, l’autrice ha continuato a consolidare la sua presenza nel mondo della narrativa con due romanzi pubblicati nel 2024, sempre con Castelvecchi Editore: “Iskra. Un’epica di pace nella guerra russo-ucraina”, “Troisi. ‘O ssaje comme fa ‘o core”.
A conferma della sua versatilità, Gloria Vocaturo ha scritto anche un’opera di saggistica intitolata “Trump”, nella quale affronta temi di grande attualità con uno sguardo critico e analitico, dimostrando un’ampia comprensione del mondo contemporaneo e delle sue complessità.
Gloria Vocaturo ricopre il ruolo di direttrice editoriale di Controluna, una casa editrice che promuove la poesia con particolare attenzione alle nuove voci. La sua leadership ha contribuito a fare di Controluna un punto di riferimento nel panorama editoriale italiano.
L’opera di Gloria Vocaturo si distingue per l’attenzione alle emozioni umane e per la capacità di affrontare temi complessi con una scrittura poetica e accessibile. Che si tratti di raccontare storie di guerra e pace, esplorare l’eredità di una figura iconica come Massimo Troisi o indagare le profondità della condizione umana, i suoi lavori si caratterizzano per una delicatezza e una profondità che lasciano il segno.